Anche il teatro universitario salernitano prende parte alla terza edizione del festival “Universo teatro” che si tiene in questi giorni a Benevento, 15-25 Ottobre.
Un laboratorio d’idee diretto dal critico Ugo Gregoretti che si proietta a diventare sempre più una vera e propria officina del pensiero.
“UNIVERSO TEATRO” è una rassegna teatrale universitaria di livello internazionale, una vera occasione di confronto culturale.
Il festival, rivolto a gruppi teatrali universitari provenienti dagli atenei di tutto il mondo, fornisce un’interessante esplorazione della situazione della scena contemporanea nazionale ed estera attraverso le proposte della sua sezione forse più creativa e vitale, quella del mondo universitario.
Dieci giorni di spettacoli, incontri, workshop, e la scoperta dei tesori culturali di Benevento e Provincia. Solo otto Università italiane ed estere sono state selezionate tra le tante adesioni ufficiali per dare vita ad una settimana di spettacoli, incontri, workshop, feste ad ingresso gratuito.
Le accademie ospitate sono quelle di Israele, della Giordania, di Brescia, di Tolosa, della Spagna, del Cairo, l’Accademia d’arte drammatica ‘Silvio D’Amico di Roma e il Centro Universitario Teatrale (CUT) di Fisciano.
Seminari, stage e allestimenti accompagnano le rappresentazioni. Le scuole sannite, poi, attribuiranno un proprio premio allo spettacolo che gradiranno maggiormente.
Il tradizionale Premio Universo Teatro 2009 quest’anno è stato attribuito al Piccolo Teatro di Milano, fondato nel 1947, da Paolo Grassi e Giorgio Strehler, primo esempio di organizzazione stabile della scena in Italia. A ritirarlo il suo direttore Sergio Escobar. In città è stato rappresentato l’immortale ‘Arlecchino, servitore di due padroni’, di Carlo Goldoni, per la regia di Strehler, messo in scena da Ferruccio Soleri, con la collaborazione di Stefano de Luca il 16 ottobre. Tutte le rappresentazioni saranno filmate e trasmesse sul web.
In tale atmosfera di entusiasmo, spirito di sacrificio, passione, dedizione e talento, il CUT salernitano mette in scena la Turandot del drammaturgo tedesco Bertolt Brecht, opera che dispiega un’aspra critica verso la classe d’intellettuali nella Germania degli anni ’30 a cui il drammaturgo tedesco imputa l’incapacità nel comprendere le conseguenze dell’ascesa di Hitler al potere. Ancora attuale nel suo significato simbolico, la Turandot di Brecht diviene una cronaca a posteriori della caduta verso il baratro di una nazione laboriosa repressa al rango di “oggetto” personale di una ristretta cerchia di potenti.
La rappresentazione messa in scena giovedì 22 ottobre alle ore 20.30 presso il Teatro Comunale Benevento è a cura di Renato Carpentieri, Amedeo Carpentieri, Antonello Cossia, Stefano Jotti, Valeria Luchetti, Claudia Riccardo.
Venti gli attori coinvolti, tutti studenti dell’ateneo che hanno seguito le attività del CUT dal 2007, da quando il rettore dell’ateneo salernitano avvalendosi dell’illustra collaborazione di Ugo Carpentieri, ha perseguito l’ambizione di offrire uno spazio creativo in cui “coniugare i fermenti giovanili, una rilettura delle più significative esperienze teatrali e il rilancio di una tradizione culturale che nel Mezzogiorno identifica eccellenze e vere e proprie scuole interpretative e narrative.”
Lo spettacolo in scena a Benevento è stato messo a punto con un lavoro che ha impegnato il cast per quattro mesi e che ha già superato con successo la prova del pubblico nel mese di maggio 2009, presso il teatro dell’ateneo di Salerno.
I prossimi appuntamenti importanti per il CUT saranno i provini per le nuove leve teatrali che si terranno a metà novembre presso l’Università di Salerno. Previa selezione, la compagnia offre una formazione gratuita degli elementi base di recitazione, dizione e movimento in scena tramite lezioni e stage, in vista della produzione dei prossimi spettacoli. E’ in allestimento, inoltre, il nuovo calendario delle opere teatrali ospitate dal Teatro d’Ateneo che, come negli scorsi anni, porterà all’università di Salerno diverse compagnie professioniste attive nel circuito nazionale.
Attualmente sono attivi due gruppi “La compagnia dell’Ateneo”, con gli allievi già formati negli scorsi anni, ed il Corso Base, che offre gratuitamente una preparazione su dizione, recitazione e movimento in scena ad una selezione di candidati.
Il curriculum del Centro vanta la produzione di tre spettacoli Indianapoli, Turandot e Il Giudizio universale, la partecipazione al festival di teatro universitario In Mota Manens e, in collaborazione con Unis@und, web radio dell’Università di Salerno, la prossima realizzazione di alcuni audio-racconti di Anton Cechov ketti dagli attori della Compagnia, presto a disposizione sul sito della radio.
Per ulteriori info:
http://www.cut.unisa.it
compagnia.ateneo@hotmail.it
http://universoteatro.solot.it
http://www.myspace.com/cutunisa