Masters 1000 Cincinnati: Federer torna a vincere, ma che battaglia!

Era da gennaio, dagli ultimi Australian Open, che Roger non alzava un trofeo. Riassapora a Cincinnati il sapore della vittoria in una stupenda finale, dominata dai servizi. Ma Federer, pur tra mille difficoltà, la spunta sempre.
I complimenti vanno anche a Fish, che ha disputato una grandissima partita decisa da un unico break in tre set: la speranza è di rivederlo più spesso a questo livello.
Le uniche palle break sono in favore di Federer, ottenuto nel terzo, nono e undicesimo game: lo svizzero non le converte ed è tiebreak.
Succede tutto sul 3-3 quando, dopo una serie di 5 minibreak consecutivi, Fish con un servizio vincente si aggiudica il primo set. Federer si ritrova sotto nonostante per tutto il primo set sia stato ingiocabile nei propri turni di servizio.
Anche nel secondo set nessun break e solo una palla break concessa dallo svizzero sull’1-1, non sfruttata da Fish a causa di un errore di dritto da fondo campo. A questo punto il match assume sembianze di una partita da erba. I due concedono pochissimo al servizio quindi altro tiebreak.
Questa volta Federer alza il volume e lascia solo un punto al suo avversario aggiudicandosi il secondo parziale.
Partita ancora equilibratissima, con entrambi i finalisti che tengono abbastanza agevolmente i propri turni di servizio. Ma sul 4-4 arriva l’unico e decisivo break ottenuto anche con un pò di fortuna da Federer che, con una palla steccata, mette in difficoltà Fish e si procura la palla break decisiva. A questo punto non si lascia sfuggire l’occasione e mette pressione all’americano obbligandolo all’errore.
Per Fish mani nei capelli, sa che il suo sogno è quasi giunto al capolinea. Roger, infatti, si procura due match point nel suo turno di servizio: il primo lo sciupa con un rovescio in back messo in rete, ma il secondo è quello buono perché l’americano mette in corridoio un’accelerazione lungo linea che sarebbe stata vincente.
Anche Federer fa i complimenti al tennista di casa: “ Nel tennis vince uno solo e Fish avrebbe meritato, lo avrei detto anche se avessi perso”.
Con il torneo di Cincinnati che sancisce il ritorno di Federer, anche la consapevolezza per il tennis americano di aver ritrovato un protagonista importante.