Home Auto Torna la Lancia Stratos ma per ora resta unica

Torna la Lancia Stratos ma per ora resta unica

602
CONDIVIDI

Lancia StratosSi chiama New Stratos ed è l’erede dell’omonima vettura divenuta un mito della tradizione sportiva italiana.
Costruita sulla meccanica della Ferrari 430 Scuderia, per adesso si tratta di un esemplare unico.
E’ stata infatti costruita sotto richiesta di Michael Stoschek, un facoltoso imprenditore tedesco e collezionista di auto storiche. Michael Stoschek è il nipote di Max Brose, fondatore nel 1908 a Berlino di una società commerciale per gli accessori automobilistici; oggi il gruppo Brose è un’azienda familiare che produce componenti elettromeccanici per automobili e ha un fatturato di oltre 3 miliardi di euro.

La progettazione, iniziata nel 2008, è stata realizzata sotto la supervisione di Pininfarina, del direttore Centro Stile Saab Jason Castriota e di Luca Borgogno.
La New Stratos ha lo stesso propulsore della “Rossa” di Maranello: un V8 da 510 cavalli.
Il design, invece, ha chiari riferimenti alla Stratos di quaranta anni fa ma rivisitati in chiave moderna: forme spigolose ma armoniose al tempo stesso.
Il corpo della vettura è in fibra di carbonio con un rapporto peso-potenza pari a 2,25 kg per Cv.

Per adesso questa riedizione della Stratos è destinata ad una sola persona ma Lancia sta riflettendo sulla possibilità di produrla in serie.