Il Giorno della Terra si celebra il 22 aprile di ogni anno: la prima volta fu nel 1970. Nato come movimento universitario, nel tempo, l’Earth Day è divenuto un avvenimento educativo ed informativo. I gruppi ecologisti lo utilizzano come occasione per valutare le problematiche del pianeta: inquinamento, distruzione degli ecosistemi, estinzione di flora e fauna, fonti di energia rinnovabili, buco nell’ozono…
Si vuole sensibilizzare la popolazione mondiale (la festività è infatti riconosciuta da 192 nazioni e viene celebrata da quasi mezzo miliardo di persone) sulla raccolta differenziata, sul risparmio energetico, sulla parsimonia nell’uso di fonti di energia esauribili (petrolio), sulla protezione delle specie in via d’estinzione, sulla salvaguardia dei boschi, decimati ogni anno.
Il 22 aprile del 1970 ci fu una storica manifestazione in America, al quale partecipatono ben 20 milioni di cittadini, impegnati per difendere il pianeta dagli attacchi che è l’uomo stesso a lanciare, con il suo poco rispetto verso la natura, minacciata dalla sua violenza.
Come nel 2010, anche quest’anno Google dedica il suo logo alla Giorno della Terra: l’immagine animata presenta vari animali, tra cui due panda, un leone, un uccellino che prende il volo, un koala, dei pinguini, un pesciolino che salta fuori dall’acqua.