Domani 3 aprile si aprirà presso la Sala Polifunzionale di Castronno (VA), la mostra personale della pittrice varesina Lù Demo. L’artista si lascia guidare nella sua ricerca segnica, gestuale e semantica, dalla repentina e molteplice metamorfosi della realtà quotidiana.
L’esposizione, a cura di Emanuela Rindi, propone questa attenzione ai particolari e ripercorre gli ultimi anni della produzione dell’artista. Si evince un iter di progressivo affermarsi di una personalissima vena stilistica, colori densi e tersi emergono su luminosi fondi bianchi, creando un’energia vibrante che porta l’osservatore a calarsi in una dimensione lirica in cui tutto appare in continuo divenire.
La prontezza del gesto, la sua naturale sicurezza e l’abile resa di particolari effetti cromatici vengono fuori da un’artista che conosce a fondo il potere comunicativo dell’arte attraverso simboli, metafore e archetipi universali capaci di rappresentare la condizione umana, colta nei momenti più emblematici dell’esistenza. Una riflessione profonda, un viaggio dell’anima, quello intrapreso da Lù Demo, le immagini, i pensieri e le sensazioni che l’artista riporta alla luce si trasformano in forme, le forme in colori e i colori, a loro volta, si trasformano sulla tela in forme vive, palpitanti e autonome, strette tra loro in un dialogo serrato e in un equilibrio perennemente instabile.
Le improvvise gocciolature e le pennellate prepotenti si miscelano alle delicate sfumature, creando un insieme complesso, contrastato, eppure sorprendentemente armonico. E’ una pittura elegante, ma talvolta aspra e violenta; gioiosa, eppure tragica; metodica ma orgogliosamente libera; una pittura sempre e comunque animata da una profonda inquietudine esistenziale.
Tutto ciò crea un particolare e coinvolgente dinamismo, arricchito da titoli misteriosamente evocativi e, talvolta, di poesie, costruendo così un raffinato dittico di rimandi, livelli di lettura e giochi di specchi. Sensibilità che nasce, fascino esercitato sull’artista del sorprendente legame tra immagine e parola.
Lù Demo è nata a Varese il 27 giugno 1965, si è diplomata al Liceo Artistico Statale “A. Frattini” di Varese e all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano nella sezione Pittura, con un’audace tesi sul Surrealismo.
Docente di Discipline Pittoriche e Storia dell’Arte, è attiva anche nell’ambito sociale.
Iscritta ufficialmente all’A.N.P.E.S. (Albo Nazionale Pittori e Scultori – professionisti dell’Arte moderna e contemporanea), ha avuto esperienze anche nel campo della grafica, dell’illustrazione e della fotografia.
L’attività espositiva inizia nel 1983 e continua costante, a livello nazionale ed internazionale, sino ad oggi. È stata scelta per il “Progetto Resurrezione” a Scopoli (1998), per la grande mostra itinerante “Le Vele della Speranza” (1999), per Murnauer begegnung – Malsimposium’98 a Murnau (D), per la Biennale internazionale dell’Arte Contemporanea di Firenze (1999), per il VI e il VII Premio Biennale d’Arte Contemporanea Torre Stozzi (2002-2005) e per tutte le edizioni del Premio d’Arte Internazionale “Festa D’Estate – Sacro, Misterico, Magico” a cura dell’associazione Alkaest di Città di Castello (PG).
Dal 2010 fa parte dell’Associazione Liberi Artisti della Provincia di Varese.
Sito personale:
www.ludemo.altervista.org
Sala Polivalente
Piazza del Comune, 3 – CASTRONNO (VA)
Orari:
Da lunedì a venerdì: 17.00 – 19.00
Sabato e domenica: 16.30 – 19.00
INGRESSO LIBERO