I Carabinieri del Ros hanno depositato a Taranto un rapporto sulle indagini, dal quale si apprende che il telefono di Cosima Misseri alle 15.25 del 26 agosto 2010, proprio negli istanti in cui Sarah Scazzi veniva uccisa, si trovava nel garage della ormai famosa casa di Avetrana. Un luogo dove lei ha sempre negato di essere stata quel giorno e in quelle ore.
Il cellulare per soli 40 secondi, un tempo breve ma sufficiente ai tecnici per rilevarlo, ha agganciato proprio la cella del garage!
Impossibile sbagliare, giacchè, essendo sotto il livello della strada, lì i telefonini agganciano frequenze diverse da quelle delle altre zone dell’abitazione.
Inoltre, proprio in quei minuti, c’è un buco negli spostamenti della Serrano.
Secondo gli inquirenti, è possibile che la ragazza sia stata uccisa in casa e che il suo corpo sia stato portato in garage.
Il giorno seguente, il 27 agosto 2010, dalle 10.26 alle 10.40, i telefonini di Cosima Serrano e sua figlia Sabrina Misseri (attualmente in carcere per l’omicidio della cuginetta) si trovavano in un’area compatibile con il luogo dove il corpo fu nascosto e poi fatto ritrovare dallo zio Michele Misseri.
