Steven Tyler è una delle rockstar più conosciute al mondo: frontman dei celebri Aerosmith, 99esimo nella classifica Rolling Stone dei “100 migliori cantanti di tutti i tempi”, terzo nella classifica “I 100 migliori vocalist metal di tutti i tempi”.
Il cantante non aveva mai nascosto il suo rapporto con le droghe, soprattutto negli anni ’70, quando abusarne era quasi un clichè, per una star del mondo del rock. Di recente, in un’intervista rilasciata a People, ha raccontato la sua esperienza: le droghe lo aiutavano nelle esibizioni, lo facevano sentire più sicuro di fronte ai milioni di persone che seguivano i suoi concerti, gli consentivano di reggere meglio il palcoscenico, ma alla fine delle esibizioni era un incubo e più volte ha rischiato la morte. Ora, però, ha ammesso di essersi curato e di essere uscito, stavolta si spera definitivamente, dal tunnel della tossicodipendenza, che lo stava uccidendo. Il 3 maggio uscirà il libro di memorie di Tyler, nel quale la rockstar narra aneddoti della sua vita, tutta droga sesso e rock’n roll.