Ischia: una posizione geografica strategica, un mare unico, un’atmosfera da sogno. Tutto ciò giustifica il fatto che secoli fa i Greci decisero di farne la prima colonia della Magna Grecia. Sono poche le isole che come Ischia riescono ad offrire questa ricchezza naturale: acque termali, spiagge di sabbia dorata, colline verdi e grande cultura gastronomica.
Ischia non è solo sole e mare. Chi visita il favoloso scrigno campano non può dimenticare i piccoli musei, come quello Archeologico di Pithecusae a Lacco Ameno, dove sono custoditi preziosi tesori come la Coppa di Nestore, la maggiore testimonianza di scrittura negli anni di Omero.
Squisiti i sapori della tavola, succulenti e forti come la terra da cui provengono: il piatto tradizionale pare essere il coniglio.
Ma Ischia è conosciuta in tutto il mondo per il blu cobalto del suo mare e per le candide spiagge, come quella dei Maronti o di Citara, protette dalla macchia mediterranea, profumate di rosmarino e lavanda.
Profumo di limoni, come quello classico della costiera amalfitana, si spande per tutta l’isola di Ischia. Colori, sapori e panorami da urlo tutti racchiusi in un piccolo lembo di terra divenuto meta privilegiata da milioni di turisti.
Ischia: un gioiello, uno scrigno non così tanto segreto, che la Campania vanta con garbo.