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Video dell’esecuzione di Osama su Facebook: è un virus

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Osama Bin LadenAllerta virus informatico in circolazione su Facebook! Dal pomeriggio di giovedì circola su Facebook il link che promette di mostrare il video con le immagini “vere” dell’esecuzione di Osama Bin Laden: è un virus.
L’avvenimento di portata storica ed internazionale ha attratto la curiosità di milioni di utenti del web alla ricerca di maggiori informazioni e conferme, facili prede degli astuti pirati informatici che non si sono lasciati scappare l’occasione di creare un virus nascosto sotto il titolo di  “Il video dell’esecuzione di Bin Laden. Guarda cosa fanno questi soldati ad Osama” che è solo il più frequente, ma ce ne sono anche altri.

Il link ha invaso le bacheche e la chat del social network e, ad un primo impatto, può sembrare innocuo proprio perché ci viene inviato da amici e conoscenti spesso già vittime del virus.
Se si clicca sul link si viene indirizzati ad un’altra pagina Facebook che ci chiede di incollare un altro link su una nuova scheda del browser. Questa operazione non va assolutamente eseguita. Infatti, in pochi secondi, il malware verrà istallato nel vostro computer e inizierà ad inviare lo stesso messaggio sulle bacheche di tutti i vostri contatti. Il virus non sembra danneggiare il computer ma sembra che sia stato creato con lo scopo di rubare i dati personali degli utenti.

Per aiutare i tecnici di Facebook sarebbe utile segnalare come spam il link (se doveste trovarvelo sulla bacheca), cliccando sulla “x” che appare in alto a destra del post, al passaggio del puntatore, e scegliendo l’opzione “segnala come spam”.

Fate, inoltre, attenzione anche alla chat del social network. Infatti, alcuni contatti infettati potrebbero inviare il link attraverso la chat chiedendovi di cliccare per visualizzare il video.

L’Fbi, che ha lanciato l’avviso agli internauti, ha anche pubblicato alcuni consigli come quello di “modificare le impostazioni della privacy per i social network in modo da rendere più difficile alle persone non conosciute pubblicare contenuti sulla vostra bacheca”.
Secondo Mikko Hypponen, fondatore della società di sicurezza informatica Fsecure, bisogna fare attenzione anche alle pagine web che si ottengono come risultato di una ricerca su Osama Bin Laden: qualcuna potrebbe essere stata creata o manomessa per diffondere il virus.