In arrivo buone notizie dal fronte scuola: prevista l’assunzione di 67mila precari della scuola. E’ il risultato dell’incontro avvenuto a palazzo Chigi ieri mattina tra il governo e i sindacati confederali e di categoria della scuola. Al tavolo hanno partecipato il sottosegretario Gianni Letta e i ministri dell’Istruzione Mariastella Gelmini e della Pubblica amministrazione Renato Brunetta. In particolare è stata avviata la procedura per assumere dal prossimo 1 settembre 30.482 docenti e 36.488 Ata.
“L’accordo raggiunto oggi a palazzo Chigi alla presenza dei sindacati della scuola ha un particolare significato”, afferma il ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. ”Dal prossimo anno scolastico – ha evidenziato – il piano di assunzioni troverà piena attuazione, garantendo da un lato stabilità al personale della scuola e dall’altro la continuità didattica, indispensabile per elevare la qualità dell’offerta formativa. A invarianza di spesa, come è doveroso in un momento di crisi, siamo riusciti a dare una risposta forte al precariato”.
”Un primo risultato, positivo ma ancora insufficiente, che è innegabilmente il frutto della nostra mobilitazione”, commenta il segretario generale della Cgil, Susanna Camusso. Adesso, prosegue il leader sindacale, ”ci batteremo non solo perché le assunzioni annunciate siano reali e operative da subito ma soprattutto perché le soluzioni trovate non stravolgano strutturalmente il contratto nazionale di lavoro che nella scuola riguarda un milione di persone”.
E’ un importante passo avanti che comunque dovrà essere monitorato sul piano delle condizioni contrattali” – ha dichiarato Mimmo Pantaleo, segretario generale della Flc Cgil .