Woodstock era nato come un festival di provincia, promosso da Michael Lang, John Roberts, Joel Rosenman e Artie Kornfeld. La loro era un’iniziativa del tutto commerciale, per trarre guadagni, ma poi divenne una manifestazione ad ingresso libero, quando si accorsero che stavano arrivando centinaia di persone in più del previsto.
Accorsero, infatti, all’evento, e in modo del tutto inaspettato, più di 400.000 giovani; secondo fonti non certe furono addirittura un milione. Questa massiccia affluenza causò il blocco del traffico per molte ore, lungo alcune autostrade dello stato di New York.
In una tre giorni di musica i più noti gruppi di allora si alternarono sul palco, dando vita ad un evento entrato nella storia del rock, dalla forte carica simbolica.
Il concerto iniziò alle 17:07 di venerdì 15 agosto, giornata dedicata ai musicisti folk; l’apertura fu affidata a Richie Havens.
Nei giorni successivi si alternarono artisti come Joe Cocker, Jimi Hendrix (fu l’esibizione più lunga della sua carriera: la performance durò ben 2 ore), Janis Joplin, Santana, The Who, Neil Young e tanti altri.
