Continuano ad arrivare. Sono più di 130.000 da tutto il mondo i giovani, e non, che stanno raggiungendo in queste ultime ore la capitale spagnola di Madrid per trascorrere alcuni giorni di convivenza con i cittadini di tutto il mondo, per il grande evento de la Giornata Mondiale della Gioventù.
Le 65 diocesi presenti daranno il benvenuto ai pellegrini provenienti da 137 Paesi dei cinque continenti: Taiwan, Madagascar, Burkina Faso, Sud Africa, Francia, Bielorussia, Malawi, Nigeria, Stati Uniti, Argentina, Italia, Nuova Zelanda, Haiti, …
Javier Igea, responsabile del programma organizzativo delle diocesi ha detto che “la preparazione che sta avvenendo nelle diocesi é un grande modo per avviarsi alla GMG”. Il piano di attivitá dei prossimi giorni é vasto, interessa molte localitá e diocesi del centro e si integra con le numerose attività culturali, visite al centro storico, momenti di festa e anche momenti di preghiera, di celebrazione dei santuari che sono parte della identità religiosa locale.
Così, per esempio, i pellegrini francesi accolti nella diocesi di Oviedo hanno programmato di visitare il santuario di Nostra Signora di Covadonga. La delegazione italiana ha provveduto, invece, a fare meta presso il santuario della città di Santiago de Compostela, dove si può visitare la tomba dell’Apostolo.
In questi giorni le diocesi offrono fino al limite della propria disponibilitá una sistemazione gratuita per i pellegrini, in scuole, centri parrocchiali, centri sportivi e abitazioni private.
Ai giovani provenienti da Paesi con maggiori difficoltà economiche sará garantita la partecipazione a tutti gli eventi in forma gratuita. E’ il caso di Ciudad Real, dove si recheranno 230 haitiani che saranno parte dei 2.000 giovani stranieri che parteciperanno all’evento presso La Mancha. Una delle iniziative organizzate dalla diocesi è l’avvicinamento dei pellegrini alla cultura locale.
L’evento inaugurale di stasera dará il via, a partire dalle ore 20.00, a un’intensa settimana di attivitá culturali e religiose.
