“La giornata del perdono”, cosí è stato ribattezzato questo penultimo giorno di festa della gioventú del mondo.
I giovani interessati ad assolvere i propri peccati sono giunti, tra ieri e oggi, presso la zona antistante il Parque del Retiro di Madrid.
Durante questa intima occasione, il Papa ha confessato quattro giovani (due ragazzi e due ragazze), estratti per sorteggio tra i volontari. Oltre duecento sacerdoti da tutto il mondo hanno proseguito a confessare le migliaia di fedeli, presso particolari confessionali, bianchi a forma di vela, creati ad hoc dall’architetto e designer Ignacio Vincens.
Un sacramento che è stato officiato in 30 lingue differenti. La giornata dei pellegrini è poi proseguita con l’avvio delle diocesi verso l’aerodromo di Cuatro Vientos per la notte di vigilia.
Benedetto XVI ha poi incontrato, presso la Cattedrale de La Almudena, 4500 seminaristi. La cerimonia ha preso il via con il saluto al Santo Padre da parte del Cardinale arcivescovo, Antonio Maria Rouco Varela e il seminarista Pablo Lamata. E’ la prima volta che il Papa visita la basilica madrilena: l’ultima visita ricevuta da un Santo Padre fu, nel 1993, con Giovanni Paolo II che consacró liturgicamente il tempio.
Dopo aver ringraziato i molti giovani seminaristi per la loro presenza e per avere risposto alla chiamata di Dio, si è avviato agli altri numerosi incontri in programma.
Ora “la gioventù del Papa” lo attende a Cuatro Vientos per trascorrere assieme la notte di veglia e adorazione del Santissimo Sacramento, prima della Messa conclusiva di domenica.