A Terni un weekend tra arte, storia e cultura che soddisferàa anche il visitatore più esigente.
Di seguito il programma della manifestazione InTerni: Itinerari urbani alla scoperta di antiche dimore e cortili segreti.
Sabato 24 settembre 2011
ore 17.00 – 23.00 Palazzo Giocosi Mariani, Via del Tribunale, 22
Musica e affreschi fiamminghi a Palazzo Giocosi
Dalle ore 17 visite guidate al palazzo, risalente al secolo XVI, condotte dagli studenti del Liceo Artistico “O. Metelli”.
I giovani ciceroni condurranno alla scoperta di una delle più incantevoli dimore d’epoca del centro storico, in particolare nelle sale del piano nobile dove sarà possibile ammirare un ciclo ad affreschi di celebri artisti fiamminghi, documentati a Terni nel Cinquecento. Durante tutto l’orario di visita gli allievi dell’Istituto superiore di studi musicali “G. Briccialdi” eseguiranno brani musicali.
Alle ore 21,30 ensemble orchestrale a conclusione della manifestazione.
ore 19.00 – 24.00 Palazzo Morelli, Via Ludovico Silvestri 20
Il ‘Palazzo Grande del Rione Adultrini’: visita al salone principesco ed esposizione vintage nel cortile delle statue
Dalle ore 19 alle 20 visita guidata al palazzo, di proprietà in origine della famiglia Gregori e successivamente dei Canale. Al colto cardinale Saverio Canale si deve la decorazione del salone principesco, alto fino al tetto e lungo trenta metri, arricchito da un esuberante programma allegorico che allude alle scienze e alle arti che in questo luogo, grazie alla protezione del committente, avrebbero trovato giusta dimora: si tratta di una superba testimonianza di arte barocca, tra le più eclatanti ancora visibili a Terni.
Nel cortile interno al palazzo sarà allestita in contemporanea un’esposizione di moda e oggetti vintage con sottofondo musicale a tema.
ore 21.00 – 24.00 Palazzo Gazzoli, Via del Teatro Romano 13
Dall’Interamna romana ai fasti neoclassici tra mosaici, grottesche e musiche d’atmosfera
Con inizio alle ore 21, visita guidata della sfarzosa residenza nobiliare, appartenuta a una delle più potenti famiglie della città, ornata con raffinato gusto neoclassico alla fine del Settecento. L’edificio, oggi sede di rappresentanza della Regione Umbria, sorse sui resti del Teatro Romano: nel sottosuolo sono stati infatti rinvenuti frammenti di un grande mosaico pavimentale.
Dalle ore 23.00 concerto, nella suggestiva corte palatina, a cura dell’Istituto Briccialdi.
Domenica 25 settembre 2011
ore 10.00 – 12.00 (visite per 20 persone ogni 30 minuti) Palazzo Montani Leoni, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Terni e Narni, Corso C. Tacito 49
ll fascino della “strada nuova”: una dimora nobilissima nel cuore della città
Il palazzo appartenne alla famiglia Fazioli, com‘é ricordato nell’iscrizione conservata sull’architrave del bel portale della facciata originaria.
Agli inizi del XIX secolo era registrato nel catasto gregoriano sotto il nome di Montani Leoni, da cui prende il nome attuale.
Nel 1869, con la realizzazione della nuova strada intitolata a Cornelio Tacito, il palazzo subì notevoli modificazioni che ne rinnovano l’aspetto architettonico e gran parte delle decorazioni interne.
Per l‘occasione sarà anche possibile visitare, gratuitamente, l’esposizione in corso intitolata L’arte dell’intaglio, l’arte del restauro. Esempi di statuaria e carpenteria nell’Umbria meridionale (sec: XIII-XVII).
ore 16.00 – 17.30 (visite per 30 persone ogni 45 minuti) Palazzo Spada, Piazza Mario Ridolfi I
ll palazzo di Michelangelo Spada, manifesto del potere signorile
Il più monumentale dei palazzi ternani venne costruito nella seconda metà del Cinquecento dal conte Michelangelo Spada, cameriere segreto di papa Giulio lll. La struttura a corte interna e la forma squadrata affine a quella delle fortezze militari fu ispirata dalle opera di Antonio da Sangallo il Giovane, grande architetto attivo a Roma e in Umbria e morto mentre soprintendeva i lavori di bonifica alla Cascata delle Mannore. Le sale del piano nobile sono decorate con affreschi eseguiti nella seconda metà del XVI e la fine del XVIII secolo. Spicca in particolare il grande ciclo di soggetto storico dell’odierna Sala del Consiglio, opera dell’artista fiammingo Karel Van Mander.
ore 18.00 – 19.30 (visite per 25 persone ogni 30 minuti) Palazzo Bianchini Riccardi, Piazza Duomo I
Un capolavoro di architettura rinascimentale
Maestoso edificio costruito per la famiglia Rosci, riferibile forse all’ambito dell’influenza del senese Baldassane Peruzzi. Appartenuto successivamente alla casata dei Bianchini Riccardi, al di là della superba facciata in candidi conci di travertino e cornicione a gigli angioini, conserva al pian terreno i resti di un mosaico romano e della pavimentazione originaria. Il percorso di visita prevede anche l’ingresso in una grande sala a volta ornata con grottesche e affreschi di soggetto mitologico.