Rafa Nadal raggiunge gli ottavi finale degli Us Open. Lo spagnolo si e’ imposto sul sempre pericoloso Nalbandian per 7-6 6-1 7-5. Per quei pochi che speravano in un match piu’ incerto ed equilibrato sicuamente una delusione, ma non si puo’ dire che il match abbia tradito le attese. L’argentino, specie nel primo e terzo set, ha comunque fornito una buona prestazione dando del filo da torcere al campione in carica, ma era fin troppo evidente che, viste le notevoli differenze di tenuta fisica tra di due, le possibilita’ di non vedere Nadal uscire dal campo vittorioso fossero ridotte al lumicino.
Partiva comunque fortissimo Nalbandian, che riusciva ad issarsi sul 5-3 ed andare a servire per il primo set. Qui pero’ Nadal si procurava due palle del controbreak e non doveva fare altro, perche’ era lo stesso Nalbandian a consegnargli il game con un doppio fallo. Il set finiva al tie-break e sul 5-5 l’argentino commetteva ancora un clamoroso doppio fallo che, in pratica, decideva il set.
Nel secondo parziale pero’, Nalbandian finiva per pagare lo sforzo del primo set e cedeva di schianto: 6-1 Nadal.
Dopo essersi preso una pausa l’argentino tornava a dare battaglia nel terzo set, Nadal si portava sul 5-3 ma Nalbandian si mostrava indomabile e riusciva a risalire fino al 5-5. Qui pero’ il match terminava perche’ Nadal si riprendeva il break di vantaggio e, sul matchpoint, si vedeva beneficiato dell’ennesimo doppio fallo dell’argentino.
Rivedere Nalbandian sui livelli del 2005 pare ormai impossibile, ma, specie in un Masters 1000 al meglio dei tre set, siamo convinti che il sudamericano possa ancora regalarci qualche acuto.
Nadal non ha brillato e di certo per vincere il torneo dovra’ migliorare ancora, ma battere in tre set un avversario scomodo come Nalbandian e’ gia’ una buona notizia. E considerando che lo spagnolo si esalti e salga di livello con l’approssimarsi delle fasi finali dei tornei c’e’ comunque da essere fiduciosi.
Prossimo avversario di Nadal sara’ il lussemburghese Muller, che ha liquidato in tre set il russo Kunytsin (6-1 6-4 6-4). Avanzano anche Roddick (6-1 6-4 7-6 a Benneteau) e Ferrer (6-1 6-2 7-6 al tedesco Mayer). Infine lo statunitense Young si sbarazza in tre set dell’argentino Chela (7-5 6-4 6-3).