Ci sono volute 3 ore e 37 minuti per regalare al numero 1 del mondo Novak Djokovic la quinta semifinale di fila a Flushing Meadow, il serbo è uscito alla distanza dopo una vera e propria battaglia nei primi due set contro l’amico Janko Tipsarevic costretto al ritiro sul punteggio di 7-6 6-7 6-0 3-0 a favore di Nole.
Come anticipato, battaglia pura è stata nei primi due set durante i quali il numero tre di Serbia ha dimostrato tutti i progressi che lo hanno portato a ridosso dei primi venti del mondo. Il primo set è stato forse quello più spettacolare, con Tipsarevic che è stato bravo a portarsi subito sul 2-0 prima però di ritrovarsi sotto 5-3 e servizio Djokovic, quest’ultimo però ha accusato stranamente un passaggio a vuoto ed ha perso 3 giochi di fila dando a Janko la possibilità di servire per il primo parziale sul 6-5. Occasione sciupata però dal numero tre di Serbia che perde il servizio a 15 prima di cedere il tie break per 7 punti a 2.
A questo punto sembra prospettarsi vita facile per Nole, ma Tipsarevic si conferma giocatore di un certo spessore e grazie a tre giochi perfetti si porta sul 3-0, nel quarto gioco Djokovic annulla due palle del 4-0 e mantiene il servizio. Game di battuta che dà fiducia al numero 1 del mondo che recupera lo svantaggio e si rifugia nuovamente nel tie break. Ancora una volta è Janko a sorprendere tutti conquistando l’exstra gioco per 7 punti a 3.
Proprio quando sembra aprirsi un nuovo scenario, il numero tre di serbia dopo aver giocato per oltre due ore alla pari col numero 1 del mondo crolla e dopo aver ceduto 9 giochi di fila si ritira, proprio dopo che Djokovic si era fatto fasciare un dito del piede che sanguinava. Nole esce dall’Arthur Ashe Stadium con la 62 esima vittoria stagionale su 64 match disputati, raggiungendo così per la quinta volta di fila la semifinale agli Us Open. Esce a testa alta dal campo anche Janko Tipsarevic che ha disputato un torneo straordinario grazie al quale da lunedì acquisirà il Best Ranking: n 16 della classifica Atp.
Queste le parole di Djokovic a fine match intervistato da Brad Gilbert: “Prima di tutto faccio i miei complimenti al mio amico Janko, autore di un gran torneo in cui ha espresso un gioco spettacolare, sono sicuro che in futuro taglierà traguardi ancora migliori. E ancora: ” E’ stato un match difficile la palla di Tipsarevic era penetrante e difficile da tenere a bada, poi ad inizio terzo set ho notato che era diminuita la spinta col servizio ed era più lento negli spostamenti e così ne ho approfittato”.
Infine ecco le parole del serbo per quanto concerne la semifinale tra Federer e Tsonga e circa la finale di lunedì: “Certo che guarderò la partita, sarà un match emozionante e per battere uno dei due in semifinale dovrò dare il 100%, la finale è giusto che si giochi di lunedì, sarà la terza volta in cinque anni, ma sarebbe stato impensabile giocare per quattro giorni di fila“.