I carabinieri stanno indagando sull’omicidio di un uomo, probabilmente straniero, ucciso giovedì sera in via Aosta, a Torino, nella periferia settentrionale della città. Il corpo presentava numerose ferite alla testa e la mano era stata tagliata di netto.
L’omicidio è avvenuto sotto gli occhi di numerose persone, attirate dalle strazianti urla di dolore e richieste d’aiuto della vittima. “Lascialo, smettila, non lo uccidere”, gridavano le persone affacciate ai balconi, di fronte alla scena.
Un testimone, in particolare, ha riferito che l’aggressore ha adoperato “una spada con una lunga lama ricurva”.
Secondo la dinamica riferita da alcuni presenti, la vittima avrebbe tentato la fuga ma, dopo essere inciampata, sarebbe stata raggiunta dall’aggressore che avrebbe ripetutamente infierito su di lui con l’arma, per poi allontanarsi con calma nella stessa direzione da cui era venuto, coi vestiti imbrattati di sangue. Sembra anche che fosse accompagnato da due donne che però non hanno preso parte all’aggressione.
Inorriditi, i testimoni hanno assistito anche al tragico momento in cui l’aggressore ha amputato di netto la mano della sua vittima.
Un uomo, a quel punto, è intervenuto per tentare di bloccare l’assassino, ma quando si è visto puntare l’arma addosso è stato costretto a fuggire.
A quel punto è arrivato il colpo mortale, dritto in mezzo al cranio, sfigurando il volto della vittima, che è rimasta agonizzante a terra, in una pozza di sangue, ancora per pochi secondi, per poi esalare l’ultimo respiro.
Chiamati dai testimoni, sono giunti a quel punto i carabinieri del 112 e i militari del reparto operativo; inutili i tentativi di salvare l’uomo.
Ne resterà soltanto uno!
highlander : stavo per dire la stessa cosa !!!
Roba da matti…!