Cassano: segna il gol più bello

La sua carriera è sempre stata segnata da infortuni, imprecazioni contro gli arbitri, litigi con colleghi e allenatori, ma che potesse correre il rischio di finire per un probabile ictus ischemico, nessuno l’avrebbe mai detto.
Sabato sera, al ritorno dalla trasferta da Roma, il campione barese è stato colpito da un malore ed è attualmente ricoverato presso il Policlinico di Milano. L’ambiente rossonero è sotto choc.
Cassano, nato a Bari il 12 luglio 1982, dal suo debutto in serie A dell’11 dicembre 1999, ha segnato 88 gol tra campionato italiano e Liga spagnola (6 con il Bari, 39 con la Roma, 2 con il Real Madrid, 35 con la Sampdoria e 6, finora, con il Milan) e ha vinto un campionato spagnolo, un campionato italiano e due supercoppe italiane.
In queste ore è chiamato a segnare il gol più bello della sua carriera. Le condizioni di salute del ragazzo del quartiere popolare San Nicola di Bari, tengono in ansia tutto il mondo sportivo e non solo.
Nessuno si sbilancia anche se regna un cauto ottimismo. Oggi, con ogni probabilità, sarà emesso un bollettino medico per conoscere le reali condizioni di salute di Antonio Cassano. Diverse sono state finora le testimonianze d’affetto ricevute dal barese. Anche Pato, Pazzini e Materazzi, sono stati in ospedale a far visita all’amico. Prandelli, come Allegri, per un po’ dovrà fare a meno di Fantantonio, ma questo è solo un dettaglio. I campi di calcio possono aspettare, l’importante adesso è che Cassano si riprenda al meglio.