Ancora una ligure sulla strada del Posillipo che, moralmente caricato dai recenti successi, prova a riguadagnare posizioni in classifica generale. L’incontro di oggi, davanti al proprio pubblico contro la squadra bianconera, può rappresentare l’occasione giusta per inanellare la terza affermazione consecutiva in campionato.
La sofferta vittoria conquistata a Nervi nel turno precedente (a pochi secondi dal termine dell’incontro grazie al rigore parato da Negri) ha dimostrato che la formazione rossoverde, non solo è solida e forte caratterialmente, ma anche capace di un grande spirito di sacrificio.
La partita, almeno sulla carta, non rappresenta per i giocatori napoletani un ostacolo insormontabile, ma un ulteriore banco di prova che consenta al tecnico rossoverde di testare la crescita e la continuità di rendimento del gruppo senza peraltro sottovalutare gli ospiti dando per scontato il risultato positivo.
Infatti, pur tenendo conto che i bianconeri liguri hanno finora collezionato ben cinque sconfitte su nove incontri, non si deve dimenticare che le cosiddette “piccole”, se non si riesce ad imporre subito il proprio gioco, riescono a dare il massimo contro squadre più blasonate.
“Più andiamo avanti nella stagione e più migliora l’intesa con i compagni” ha affermato Viekoslav Paskovic “In questi tre mesi da quando sono arrivato in Italia, ho parzialmente modificato il mio modo di giocare per adattarlo alle esigenze della squadra. Io provengo da una scuola quella dell’ex Jugoslavia che ha alcune caratteristiche un po’ diverse da quelle della scuola italiana. Ora, però, mi sono perfettamente integrato – ha continuato il giocatore montenegrino – e sono convinto di avere ancora grandi margini di miglioramento, così come tutta la squadra. A Nervi abbiamo dimostrato, soprattutto nel quarto tempo, che le vittorie si costruiscono innanzitutto con una grande difesa, perché una difesa forte agevola sicuramente il compito degli attaccanti”.