La manovra economica varata dal governo ha suscitato non poche polemiche sul fronte dei sacrifici imposti ai cittadini: ”lacrime e sangue”, si è detto, e così sarà. Le lacrime per ora sono quelle di Elsa Fornero: il ministro del Welfare ha ceduto alla commozione parlando della deindicizzazione delle pensioni da mille euro al mese. Il sangue sarà quello degli italiani, pensionati e lavoratori dipendenti in primis.
E allora tutti a chiedersi: perchè non prelevare risorse anche da quelle caste ultraprivilegiate che negli anni hanno goduto di ogni sorta di beneficio? Non ci sono solo i politici, con i loro vitalizi, benefits e stipendi ben al di là della media dei loro omologhi europei. C’è per esempio la Chiesa Cattolica, che tra le altre cose, gode dell’esenzione dal pagamento dell’Ici per tutti gli immobili di proprietà del Vaticano. Quell’Ici che, sotto diversa dicitura (si chiamerà Imu) tutti gli italiani torneranno a pagare anche sulla prima abitazione dal prossimo anno.
A dire basta, concretamente, ai privilegi sull’Ici goduti dalla Chiesa ci ha pensato Micromega, con una raccolta di firme per chiedere al nuovo governo di inserire questa misura nella manovra in discussione alla Camera. Se ne potrebbero ricavare risorse ingenti, se si pensa che gli immobili ecclesiastici presenti in tutta Italia sono più di 50 mila e che più della metà sono sede di attività imprenditoriali.
Questo l’appello lanciato dal sito Micromega.it: ”Presidente Monti, Lei ha appena presentato una manovra ‘lacrime e sangue’ in cui si chiedono pesanti sacrifici ai cittadini, tra le misure previste anche la reintroduzione dell’Ici (in futuro Imu). Eppure i privilegi della Casta e della Chiesa non vengono intaccati: rimane in vigore quella legge simoniaca approvata dal governo Berlusconi per cui il Vaticano è esente dal pagamento dell’Ici. Per questo chiediamo al suo governo – affinché vengano mantenute quelle promesse di equità nella manovra – di abolire questo ignobile privilegio”.
La raccolta firme ha riscosso un successo strepitoso: in meno di 24 ore dall’appello la sottoscrizione ha superato la straordinaria cifra delle 50.000 firme, e certo è destinata a crescere.
San francesco si sogliò dei beni.
La chiesa cattolica(?) ha fatto finta di piangere per i sacrifici della gente, (sacrifici che devono fare solo i poveri), perchè non deve pagare le tasse come, “QUASI” tutti gli altri?
E’ la conferma che fà anchessa parte dei QUASI.
Gianni
San francesco si sogliò dei beni.
La chiesa cattolica(?) ha fatto finta di piangere per i sacrifici della gente, (sacrifici che devono fare solo i poveri), perchè non deve pagare le tasse come, “QUASI” tutti gli altri?
E’ la conferma che fà anchessa parte dei QUASI.
Gianni
Che sia l’inizio della Fine. Vedi Le profezie di Malachia?
Ancora continuate a non saper distinguere tra Stato della città del Vaticano, stato libero ed indipendente che quindi non può sottostare alle tasse dello stato Italiano, come San Marino
o Monaco in Francia, e Chiesa Italiana. La quale è fatta di tanti piccoli o grandi enti ( associazioni, parrocchie,istituti,scuole,diocesi…)i quali possono legittimamente possedere immobili (o no?)
e sui quali pagano l’ICI come tutti gli altri con le eccezioni previste non esclusivamente per la cosiddetta Chiesa Cattolica ( che non esiste come proprietaria di beni immobili), mai nominata
esplicitamente ed escusivamente nelle leggi sull’ICI e sue esenzioni: ma gli enti diversi che
pure fanno riferimento alla Chiesa Cattolica sono tenuti a pagare come tutti: se non pagano il giusto
non è per privilegio ma per “evasione”: i comuni devono far pagare ciò che è giusto a tutti
rispettando norme ed eccezioni previste dalla legge.
La vs petizione è solo un polverone disinformato e disinformante: più chiarezza e più informazione
per favore.
Giampiero Mazzalupi
Se bisogna fare sacrifici,non vedo perchè anche la chiesa cattolica paghi l’ici.Se come si dice sia uno stato a sè come mai ci chiede l’otto per mille,allo stato italiano e a noi italiani,e ha proprietà nello stato italiano che non hanno nulla ha che vedere con il culto del cristianesimo.Perciò faccia veder ai propri fedeli quanto ci tiene al loro sangue e sudore che lo stato italiano ci ha chiesto.
Ci vuole amore come disse il Cristo non solo a parole”come la chiesa a sempre fatto”, ma con i fatti.
E allora paghi l’ici!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
sono d’accordissimo fate pagare l’ici al vaticano che è straricco ma nessuno ne parla in televisione forse hanno paura di questi massoni?????? parlatene in televisione fate petizioni popolari un referendum insomma facciamoci sentire e facciamoli pagare che cavolo un povero pensionato si deve togliere i soldi da uno stipendio misero e il vaticano si arricchisce, non ha pieta’ di questa gente????
Penso sia giusto e doveroso che, il Vaticano paghi anche Lui come lo stato italiano, cioè noi cittadini
paghiamo l’ici o l’imu.
Inoltre dovrebbe smetterla di appoggiare gli evasori ed esportatori di valuta dall’Italia verso il Vaticano.
Malachia ha fatto profezie che escatologiche che non riguardano solo il tramonto della Chiesa!
La Chiesa di oggi è molto sporca, ciò che è sporco va ripulito o cancellato!
Il signor Monti come il suo predecessore berlusca (volutamente minuscolo),credono di guadagnarsi il
Paradiso con queste ignobili regalie alla massoneria d’Oltretevere, ma se davvero esiste qualcuno
lassù,quando si presenteranno (spero presto) a rapporto assieme alla nomenklatura vaticana,dovreb-
bero venire almeno presi a calci nei coglioni per vitae eternam AMEN.
certo che deve pagare l’ ici…..
l’ aereo di don verze chi la’ pagato?
s. francesco, Gesù predicavano a piedi nudi e con un saio di juta addosso, perche il Papa e i suoi discepoli non si priva delle sue ricchezze e scende dal piedistallo andando a vivere in mezzo alla povera gente per vedere come si vive in povertà e cosa significa tirare avanti e non essere serviti e riveriti qui tutti parlano bene e razzolano male.Iniziate a pagare anche voi l’ICI come la paga il pensionato che vive di stenti
PER CORTESIA VORREI METTERE LA FIRMA PER IL RAGGIUNGIMENTO DELLE 5000.
ALTRE PERSONE ME LO HANNO CHIESTO, MA COME SI PUO’ FARE? E DOVE?
GRAZIE.
ANNA
la legge deve essere uguale per tutti : anche la Chiesa paghi l’ici, come i pensionati e lavoratori ( e come quelli che dovrebbero pagare ma svicolano…..)
Se il Governo Monti è sordo lanciare la proposta referendaria per abolire questi privilegi: ICI ed 8/000
Antonio pomponio
caro antonio martini sono d’accordo con la tua domanda..ma se ti esprimessi in italiano corretto avrebbe più valore. si dice: CHI L?HA PAGATO?
Anna mi dispiace ma il n° 5000 è gia stato superato. Non è stato messo un contatore che allo scadere di quel numero scatta una mail, (sempre se ti sei registrata)e lasciato i tuoi dati come ho fatto io.
Ciao da Ale (Turbolento)
Elisa sono d ‘ accordissimo con te, sopratutto penso ai miliardi di lire che descrive Gianluigi Nuzzi in “Vaticano SpA” di Andreotti e compagni che avevano sul conto cifrato in Vaticano sotto il nome di “opere di religione”.
Vedi le: “Volonta’ testamentarie di monsignor Donato de Bonis affinchè il conto, in caso di morte, sia messo a disposizione di Giulio Andreotti” Num. ro pag.42 dello stesso.
Basta vedere cio che ha fatto Don Verze’ con i soldi che lasciava Formigoni e soci, per le prestazioni sanitarie, poi li andava a spendere in Brasile per l’uva senza semi e, tante altre cavolate a suon di milioni di euro. Anche se per le prestazioni brasiliane per il popolo, erano di bassa qualita’, mentre le strutture di buon livello erano riservate a personaggi importanti e influenti ma discutibili. Poi cosa ti puoi aspettare da uno che dice di essere un Dio calato sulla terra.Come vedi Alessia, nessuno ha pietà per la povera gente, nemmeno i Preti. Scommettiamo che il San Raffaele non paga l’ICI?
Ciao Ale
Qualcuno conosce che fine ha fatto la norma che, considera reato penale mentire al fisco? ? ?
Mi pare che è gia’ stata cancellata. Si deduce che al cavaliere non andava bene……
Anche se alle olgettine pagava migliaia di euro, auto in comodato, ospitate nei fabbricati
dell’olgettina.
Ma fare il dovere da cittadino col fisco questo mai. Infatti ora gli tremano i polsi……..
IL PROBLEMA SI RISOLVE PRESTO: LE CHIESE NON PAGANO L’ICI….. TUTTO IL RESTO …SI,
LA VERA ANOMALIA E ‘PARLARNE. FAR PAGARE L’ICI A TUTTI E’ SEMPLICEMENTE OVVIO MA DI OVVIO IN POLITICA NON C’E’ NIENTE SOPRATTUTTO I POLITICI, IL SIG,MONTI E COLLABORATORI SONO COME AGNELLINI IN UN BRANCO DI LUPI, AD OGNI BUON CONTO E VISTO CHE NON C’E’ UN DOPO MONTI M I AUGURO DI SBAGLIARMI
CI SAREBBE ANCHE TELE-TU CHE RUBA I SOLDI INVIANDO FATTURE PER SERVIZI NON EROGATI.
SARA’ PURE UN VIZIO TUTTO ITALIANO QUELLO DI NASCONDERSI DIETRO UNA PURA FORMALITA’ IGNORANDO ,PERCHE’ FA COMODO , IL DIRITTO SOSTANZIALE.
MI SPIEGO: HO INVIATO UNA DISDETTA ALLA TELE.TU TRAMITE TELEGRAMMA IN MANCANZA D’ALTRO NON AVENDO RICEVUTO IL CONTRATTO SCRITTO.
QUINDI TELE-TU E’ IN DIFETTO NONOSTANTE TUTTO NON ACCETTA LA MIA DISDETTA, NON MI EROGA IL SERVIZIO ADSL PERCHE’ LA MIA ZONA NON E’ COPERTA E MI MANDA REGOLARE FATTURA PER L’ADSL.
QUINDI LA CHIESA, I POLITICI E TUTTI GLI ALTRI INCLUSA TELE.TU SONO FORMALMENTE A POSTO E ADESSO CHE C’E’ DA PAGARE LE LORO SPESE HANNO MESSO FORMALMENTE A POSTO ANCHE NOI.VARANDO LA MANOVRA —EDOARDO DE FILIPPO INDOSSAVA IL CILINDRO PER INCUTERE TIMORE AI SUOI INTERLOCUTORI POI BOFONCHIAVA PAROLONI… SENZA DIRE NULLA DI SENSATO. MA RISPETTAVA LA FORMA CHE A SUA VOLTA LO AUTORIZZAVA A SENTIRSI IMPORTANTE E SICCOME ERA FORMALMENTE A POSTO AUTOMATICAMENTE DIVENTAVA INTELLIGENTE.
FORSE CONOSCEVA, PACE ALL’ANIMA SUA, LA VERA NATURA DEI POLITICI CHE ANCORA OGGI VANNO IN GIRO CON IL CILINDRO