Sono d’accordo con Monti quasi tre italiani su quattro (73 per cento) che per lo shopping del Natale 2011 intendono acquistare prodotti Made in Italy.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base dell’indagine “Xmas Survey 2011” di Deloitte, in riferimento alle dichiarazioni alla Camera del presidente del Consiglio Mario Monti secondo il quale a riguardo delle spese di Natale “quando si acquista un bene o un manufatto prodotto in Italia non solo si sceglie la qualità delle esperienze e delle conoscenze del nostro Paese, ma si contribuisce a tenere in vita aziende e sostenere posti di lavoro sul nostro territorio”.
Gli italiani mostrano – sottolinea la Coldiretti – un livello di patriottismo molto più elevato della media dei cittadini europei che solo nel 60 per cento dei casi per Natale hanno lo stesso obiettivo di sostegno al proprio Paese. Si tratta – continua la Coldiretti – di un riconoscimento per la qualità della produzione nazionale, ma anche la volontà degli italiani di sostenere la ripresa economica in un momento di crisi. Un comportamento coerente – precisa la Coldiretti – con le molteplici adesioni alla giusta campagna per l’acquisto da parte dei connazionali di titoli di stato italiani che dimostra l’elevata fiducia nelle potenzialità del Paese anche nella difficoltà.
La scelta tricolore – sostiene la Coldiretti – è particolarmente giustificata nell’alimentare per il fatto che nel Belpaese si trova un terzo delle imprese biologiche europee e un quarto della superficie bio dell’Unione superando il milione di ettari. L’agroalimentare Made in Italy – conclude la Coldiretti – può contare su 233 prodotti a denominazione o indicazione di origine protetta riconosciuti dall’Unione Europea senza contare le 4.606 specialità tradizionali censite dalle regioni, mentre sono 517 i vini a denominazione di origine controllata (Doc), controllata e garantita (Docg) e a indicazione geografica tipica.
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