Sono tornati nella loro casa a Cagliari i tre gemellini dati alla luce a Milano alla 27esima settimana dalla madre in fin di vita strappata ai suoi bambini da un male incurabile. I piccoli sono stati trasportati a bordo di un C130 dell’Aeronautica militare sul quale è stata caricata l’ambulanza neonatale della clinica che ha assistito i neonati, la Mangiagalli di Milano.
Sette mesi fa quando sono venuti alla luce pesavano solo poche centinaia di grammi. Matteo era il più piccolo dei tre, pesava solo 430 grammi. Le sorelline Sofia e Martina pesavano rispettivamente 830 e 850 grammi.
Dopo il primo respiro hanno dovuto fare i conti con i problemi tipici della prematurità: sono stati sottoposti ad assistenza ventilatoria e due sono stati operati dai chirurghi neonatali.
“Oggi le loro condizioni sono buone – spiega Fabio Mosca, direttore dell’Unità operativa di Neonatologia e terapia intensiva neonatale – Matteo pesa 3.920 chilogrammi, Sofia e Martina hanno superato i 4 Kg. Li abbiamo presi in cura piccolissimi: grazie all’assistenza di tutto il personale della Terapia intensiva, dei chirurghi neonatali, oltre che alle strumentazioni tecnologicamente all’avanguardia del reparto, siamo riusciti a stabilizzarli e permettere loro di superare i problemi relativi alla nascita così prematura”.