La prestigiosa rivista americana Science ha stilato una graduatoria delle scoperte scientifiche più rilevanti del 2011.
L’iniziativa, nata dall’idea degli editori della rivista, pone ogni anno sotto la lente di ingrandimento i risultati della ricerca scientifica internazionale, dai confini dell’universo ai più profondi misteri della cellula, premiando i migliori in termini di applicabilità ed innovazione. Sul gradino più alto della classifica 2011 è stato posto lo studio sul trattamento antiretrovirale per la prevenzione dell’Hiv. Secondo la ricerca, frutto del lavoro di Myron Cohen del’università della Carolina del Nord a Chapel Hill e di una equipe internazionale, il trattamento con farmaci antiretrovirali riduce del 96% il rischio di contagio tra un paziente infettato e il partner.
I risultati della ricerca, pubblicati nell’agosto di quest’anno, chiudono il lungo dibattito sul duplice impiego degli antiretrovirali, come terapia per i pazienti affetti e come trattamento preventivo per ridurre il tasso di trasmissione della malattia.
Seguono in ordine, rispettivamente al secondo ed al terzo posto, i risultati degli studi sulla Terra da parte della missione spaziale giapponese, Hayabusa, e sul meccanismo di adattamento del sistema immunitario umano.
L’intera classifica è consultabile sul sito ufficiale di Science.