Erano le 17 di questo pomeriggio quando un asteroide inatteso ha sfiorato la Terra ad una distanza di 60 mila chilometri dal nostro pianeta, ad un quinto della distanza Terra – Luna. Battezzato “2012 Bx34″, è l’ultimo asteroide in ordine di tempo ad essere protagonista di un “incontro ravvicinato” col nostro pianeta. Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico The Daily Telegraph l’asteroide entra a pieno titolo nella “Top Twenty” dei corpi celesti che si sono più avvicinati al nostro pianeta.
La Terra può finalmente tirare un sospiro di sollievo almeno fino al 13 aprile del 2036, fino a quando è previsto il perigeo dell’asteroide potenzialmente più “pericoloso” per la Terra, Apophi: sebbene le probabilità di un impatto rimangano estremamente basse i rischi di una collisione nei passaggi successivi rimarranno e l’obbiettivo degli astronomi è quello di raccogliere dati sufficienti a permettere di prevedere l’orbita dell’asteroide fino almeno al 2070.