Home News Cronaca Botti, bilancio di 2 morti e 561 feriti

Botti, bilancio di 2 morti e 561 feriti

671
CONDIVIDI

Due morti e 561 feriti. Non si tratta di un bollettino di guerra, ma del tragico bilancio delle persone coinvolte negli incidenti dovuti allo scoppio di petardi e botti durante la festa di Capodanno. Tra i feriti ci sono anche diversi bambini con meno di 12 anni; soprattutto a loro è rivolto il richiamo della polizia “affinché si vigili anche in queste ore per evitare che eventuali botti inesplosi, lasciati incautamente per le vie, vengano maneggiati, specie dai bambini più piccoli”.

La prima vittima di questo Capodanno è un 31enne di Roma, che ha perso la vita nel suo appartamento a  San Basilio per una esplosione violenta causata dai botti. Nell’incidente sono stati feriti altri quattro bambini.  L’altra vittima della notte dell’ultimo a Casandrino, in provincia di Napoli, dove un ristoratore è stato ucciso da un colpo di pistola esploso accidentalmente molto probabilmente da qualcuno che in zona stava festeggiando l’arrivo del nuovo anno. Così è stato accertato dalla polizia. Non sono state soltanto Roma e Napoli le protagoniste, in negativo, di questo Capodanno all’insegna degli incidenti. Episodi gravi si sono verificati anche a Palermo, nel foggiano e in Calabria.

Secondo i primi bilanci fatti dalla Polizia, il numero dei feriti totale è in aumento rispetto all’anno scorso. 561 contro i 498 del 2011. Per fortuna è sceso, invece, il numero di quelli con lesioni oltre i 40 giorni (35 rispetto a 44). Ad ogni modo, il fenomeno degli incidenti dovuti ai botti e ai fuochi d’artificio, specie a quelli illegali, è un problema preoccupante che si potrebbe tranquillamente evitare, partendo da una campagna di informazione efficace e una strategia educativa a cominciare dalle scuole.