La notizia falsa della morte di Fidel Castro, lanciata su Twitter, è rimbalzata nel web creando caos e stupore nelle redazioni giornalistiche di tutto il mondo. Del resto, viste le condizioni di salute del Lider maximo, il messaggio poteva apparire più che veritiero. La smentita, arrivata questa mattina, ha riportato un pò di ordine nella rete; anche se resta il problema dell’attendibilità delle fonti su internet, che spesso rischia di diventare un vero e proprio mezzo di diffusione di bufale.
Non è la prima volta, ad esempio, che Fidel Castro “muore” su Twitter. Già a settembre erano apparsi diversi “cinguettii” che affermavano la scomparsa del leader cubano. Se Castro è la vittima prediletta del social network, non è di certo l’unico ad essere stato “ammazzato” nella rete negli ultimi mesi. Paolo Villaggio e Jon Bon Jovi, ad esempio, sono soltanto i due ultimi nomi illustri la cui finta morte è stata diffusa nella rete. La stessa sorte aveva toccato, prima che morisse davvero, il grande Michael Jackson.