Concorso in concussione e abuso d’ufficio. Sono state queste le accuse per le quali il comandante della polizia locale di Matera, due vigili urbani e un dipendente comunale sono stati arrestati dalla Guardia di Finanza della provincia lucana. Protagonista assoluto della vicenda è proprio il comandante della polizia locale, il quale è indagato per alcuni episodi quali l’acquisto di un appartamento nella zona centrale della città, i suoi rapporti con un’associazione sportiva e condotte illecite ai danni di un dipendente comunale.
L’arresto di tre dipendenti pubblici in una regione dove le cariche istituzionali, anche locali, godono sempre di grossa considerazione, permettendo talvolta abusi d’ufficio e di potere, è un segnale molto forte che la Basilicata dà al resto del meridione e a tutta l’Italia. Nessuno è intoccabile e la legge è uguale per tutti. Se tutti i comuni e le regioni portassero avanti questi precetti, senza troppi problemi legati ad un eccessivo rispetto classista, si ripulirebbe il paese dalla corruzione più in fretta di quanto si possa pensare.