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Ultrasuoni come contraccettivi

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Dall’Università del Nord Carolina arriva una ricerca davvero innovativa  in fase di sperimentazione, cioè ultrasuoni come contraccettivi per fermare momentaneamente la produzione di spermatozoi, in modo da bloccare la fertilità per un tempo limitato.

Nell’uomo la soglia della sterilità è di 15 milioni di spermatozoi per ogni millilitro di sperma, lo studio sui topi ha evidenziato con questa tecnica la discesa a meno di 10 milioni. Quindi le onde sonore possono essere usate per ridurre il numero degli spermatozoi ad un livello tale da generare una sterilità momentanea.

Ma il cammino è ancora lungo per utilizzare questa pratica come anticoncezionale, bisogna vedere quanto dura l’effetto contraccettivo, quanto è sicuro usato più volte e se gli spermatozoi vengono danneggiati da questo trattamento.