Proposta con una stima decisamente bassa (525.000 dollari) rispetto al suo valore simbolico è stata messa in vendita la casa dell’infanzia dello scrittore statunitense Ernest Hemingway.
Situata nello Stato dell’Illinois a Oak Park, sobborgo alla periferia di Chicago dove il premio Nobel vide la luce, la grande residenza (circa 1.280 metri quadrati) fu poi trasformata negli anni Settanta in un trilocale.
Costruita agli inizi del Novecento, è stata la residenza della famiglia Hemingway per 7 anni. L’autore di ‘Addio alle armi’ e ‘Per chi suona la campana’ vi tornò a vivere per qualche tempo al termine della Prima guerra mondiale, dopo essere stato sul fronte italiano, in Veneto, con la Croce rossa americana.
La Fondazione Ernest Hemingway di Oak Park, che è l’attuale proprietaria, si augura di trovare un acquirente che possa apprezzare l’eredità letteraria della dimora.
Abitata dalla madre di Ernest fino al 1936, otto anni dopo il suicidio del marito nella stanza da letto del secondo piano, la dimora con la facciata color ardesia fu proclamata “monumento letterario” nel 1974. Nel 2001 la Fondazione Hemingway acquistò la casa dell’infanzia dello scrittore grazie ad un prestito e con l’aiuto di un benefattore per creare nell’edificio un centro culturale. A tal fine sono stati messi a punto vari progetti, compreso uno avviato nel 2009 ma non portato a termine per mancanza di fondi.
Da qui la decisione di mettere in vendita la casa per ripagare il mutuo contratto.