Era il 31 agosto 1997 quando il mondo intero disse addio a Diana Spencer, meglio conosciuta come “Lady Diana”, la consorte del principe Carlo d’Inghilterra. La “principessa triste”, come venne soprannominata, rimase vittima di un incidente automobilistico sotto il tunnel del Pont de l’Alma a Parigi, insieme al suo compagno Dodi al – Fayed, quando la loroMercedes guidata dall’autista va a sbattere contro il tredicesimo pilastro della galleria. A ricordare il suo mito sono stati già due film ‘Caught in Flight’ e ‘Diana’, ma è in arrivo un terzo progetto cinematografico sulla vita di Lady Diana. Il produttore Stephen Evans, infatti, ha rivelato di essere alla ricerca della protagonista per un film basato sul racconto della guardia del corpo Ken Wharfe, che nel 2007 aveva pubblicato un libro dal titolo ‘Diana: Closely Guarded Secret’ in cui raccontava la sua vita al fianco della principessa.
“Stiamo per mostrare gli ultimi undici anni della vita di Lady Diana, dalla nascita del secondogenito Harry fino alla morte della principessa”, ha spiegato Evans precisando che il film non parlerà delle teorie del complotto legate all’incidente automobilistico. “L’obiettivo è essere il più possibile fedeli alla realtà, per mostrare realmente cosa stesse vivendo in quel periodo – ha aggiunto il produttore in un’intervista al Sunday Mirror -. Questo film non darà giudizi su di lei, ma lascerà lo spettatore libero di valutare i fatti. Credo che Lady Diana avesse delle qualità magnifiche tra un grande carisma, arguzia e furbizia. Una volta presa coscienza di se stessa, è diventata come un bulldozer”.