Il presidente del Consiglio Mario Monti ha incontrato a Washington lo Speaker della Camera dei Rappresentanti, John Boehmer e i leader, democratici e repubblicani, delle principali commissioni economiche e finanziarie del Congresso, nelle prime ore della sua due giorni negli Stati Uniti. “Sappiamo tutti la fondamentale importanza dei parlamenti delle nostre democrazie – ha dichiarato Monti a margine degli appuntamenti – così come in Italia il nostro interlocutore fondamentale è il Parlamento, è giusto che questa visita iniziasse dal Congresso. Così come proverò piacere mercoledì o giovedì a rivolgermi al Parlamento europeo a Strasburgo“.
Secondo il Presidente del Consiglio, le istituzioni americane hanno profonda fiducia nella fase tecnica che l’Italia sta vivendo negli ultimi mesi: il rinnovamento italiano può generare una forza propulsiva in grado di coinvolgere tutta l’Europa in un progetto collettivo di crescita economica. “Ho notato molto interesse al Congresso – ha spiegato Monti – per la svolta politico-finanziaria dell’Italia: incoraggia gli Stati Uniti che vedono nel nostro Paese non solo un partner storicamente vicino ma anche un Paese che in questa fase può contribuire a dare più impulso all’Unione europea per la crescita, con vantaggio generale per le due sponde dell’Atlantico“.
Monti è giunto a Washington insieme alla moglie Elsa, che però non dovrebbe accompagnare il premier al suo appuntamento alla Casa Bianca, né avere incontri con la first lady statunitense. Monti e Obama si incontreranno intorno alle 21.00, ora italiana, per discutere “i passi complessivi che il governo italiano sta compiendo per riconquistare la fiducia dei mercati e per rafforzare la crescita attraverso le riforme strutturali“, fa sapere la Casa Bianca.