Per molte famiglie italiane il rischio povertà ormai si è concretizzato. Licenziamenti, stipendi bassi, pensioni ridotte al minimo hanno spinto gli italiani sulla soglia della povertà. Ma c’è anche chi sembra non pensarla così. Basta rimboccarsi le maniche e voilà il gioco è fatto! “Chi guadagna 500 euro è uno sfigato per varie ragioni e per fortuna sono pochissimi in Italia.” Così dice a ‘Punto e a capo’ su Class tv e alla ‘Zanzara’ su Radio24 Giorgio Straquadanio, del Pdl. “Se fosse vero avremmo i morti di fame per le strade. Si tratta di una piccola quota di popolazione che hanno pensioni sociali più basse. Sono sfigati – continua il deputato del Pdl -. Si parla di situazioni limite”. Così l’onorevole risponde ad un messaggio di un telespettatore e si scaglia contro tutti quelli che si lamentano di non riuscire ad avere uno stipendio più adeguato.
“Sono stufo di una retorica piagnona. Non esiste guadagnare 500 euro al mese. Ma chi li guadagna? Ma quali giovani precari! La media dei consumi di telefonia mobile, il telefonino cosa che hanno tutti nelle mani, vediamo che non basterebbero quelli – prosegue Stracquadanio -. Chi guadagna 500 euro al mese è una minoranza ed è uno sfigato che non è stato capace”. Parlando di “retorica pseudo sindacale”, l’esponente del Pdl prosegue: “Sfigati sono quelli che hanno avuto una qualche sfortuna nella loro vita e non si danno da fare. Chi guadagna 500 euro non si dà da fare. C’è un cospicuo numero di persone che percepisce questa pensione ma sono aggiuntive ad altri redditi o aggiuntive ad una condizione di vita familiare dove quello è un reddito in più”.
