Il teatro Petruzzelli di Bari ha ospitato ieri, 29 febbraio, la manifestazione organizzata dalla CISL Puglia in vista delle elezioni nel pubblico impiego delle nuove Rappresentanze Sindacali Unitarie (R.S.U.) dei prossimi 5, 6 e 7 marzo.
Da tutta la Puglia sono accorsi i candidati di ogni comparto CISL, dalla Funzione Pubblica alla Scuola, all’Università e Ricerca per contribuire con la propria testimonianza al rinnovamento e alla crescita del sindacato.
Con il teatro gremito di gente gli organizzatori hanno riferito che più di cento persone sono dovute restare all’esterno per ragioni di sicurezza.
“I candidati R.S.U. sono il valore aggiunto di quei cambiamenti negli ospedali e in tutti i settori pubblici – afferma Giulio Colecchia, Segretario Generale CISL Puglia – che sono necessari e che non ci verranno regalati da nessuno senza una forte azione contrattuale dei nostri rappresentanti sindacali, formati e motivati”. Intanto, continua Colecchia, “aspettiamo da Vendola il promesso “spending review” per il controllo della spesa pubblica e degli sprechi”.
“Una bella manifestazione – ha asserito Francesco Scrima, Segretario Generale CISL-Scuola – che rispecchia la vitalità e il protagonismo della nostra Organizzazione”.
Immancabile la presenza di Giovanni Faverin, Segretario Generale CISL Funzione Pubblica, che ha posto l’attenzione sul lavoro che il sindacato deve fare per risparmiare sulla spesa sanitaria. “Senza percorsi assistenziali costruiti sulla persona non ci saranno risparmi nella spesa sanitaria”. Sembra che ci sia, continua Faverin, “un disegno di separazione che non consenta il cambiamento a causa di presunti “artisti del conflitto” che non pensano al paziente come ad una persona”. Occorre “investire sulla competenza delle persone per rovesciare un sistema colmo di vizi. Questa è la rivoluzione che sta dietro alle nostre candidature. Tutti i candidati R.S.U. sono il terminale di cambiamento e di incoraggiamento”. Ed infine, “se siamo un sindacato motivato dobbiamo essere vincente. Se siamo un sindacato responsabile dobbiamo diventare popolare”.
Per le conclusioni dell’incontro la parola è stata lasciata a Raffaele Bonanni, Segretario Generale CISL, che ha sottolineato, prima di tutto, l’attuale attacco alla democrazia per la scarsa partecipazione delle persone alla vita pubblica e che si dissolve per la scarsa attenzione verso le proprie rappresentanze. “La politica è nobile – ha concluso Bonanni – quando mette in comune più opinioni e non che poi a pagare siamo sempre noi”.
“L’incontro regionale di oggi – ha commentato Giovanni Dalessandro, Segretario Generale CISL FP di Foggia – è stato l’espressione migliore di tutto quel lavoro pratico di concertazione che la CISL FP territoriale di Foggia, con tutti gli aziendali e i componenti R.S.U., ha portato avanti riunendo le voci dei differenti Enti pubblici di Capitanata in una unica sola”.