Potrebbe essere stata liberata Rossella Urru, la cooperante italiana rapita in Algeria. Secondo il sito in arabo di al Jazira sarebbe stata liberata nell’ambito di uno scambio di prigionieri, ma al momento non vi sono ancora conferme. “Fino a che la notizia della liberazione di Rossella Urru non sarà verificata – le verifiche sono in corso – essa va considerata come non veritiera”. Così all’ANSA Margherita Boniver, inviato speciale per le emergenze del ministro degli Esteri appena rientrata da una missione in Mauritania per accelerare la liberazione della cooperante rapita.
Ore di angoscia, dunque, per la famiglia Urru in via Brigata Sassari nella speranza di una telefonata dalla Farnesina. A Samugheo è tornato il silenzio, dopo alcuni cortei di auto a clacson spiegati in segno di gioia. Cortei che si sono subito interrotti quando si è appreso che mancava la conferma ufficiale della liberazione.