Era il momento più atteso dell’esame di maturità: l’apertura delle fatidiche buste contenenti le tracce delle prove d’esame. Ebbene da quest’anno niente più plichi da aprire, la trasmissione dei testi arriva per via telematica.
”Nell’ambito delle iniziative che questo ministero sta portando avanti per semplificare e modernizzare gli adempimenti scolastici – si legge nella circolare secondo quanto riferiscono oggi alcuni quotidiani – è attivato il progetto denominato ‘plico telematico”’.
Ciascuna traccia – si spiega – ”sarà criptata e inviata telematicamente a ciascuna istituzione scolastica che provvederà a riprodurre il testo nella quantità necessaria”. ”I testi – si spiega ancora – rimarranno segreti e adeguatamente protetti da ogni tentativo di accesso fino all’ora in cui inizierà, in tutto il territorio nazionale, lo svolgimento della prima e della seconda prova”. Ogni scuola dovrà mettere a disposizione un pc, una stampante e un addetto che si occupi della nuova procedura.