La stampa belga ha diffuso una notizia riguardante la “incredibile avventura del carnet di Rubens”, acquistato ad un’asta di Sotheby’s a New York per 250.000 euro, cifra rivelatasi piuttosto modesta rispetto al valore artistico che ha poi rivelato.
Il quaderno, infatti, non contiene solo alcuni disegni e schizzi del grande pittore fiammingo, ma anche opinioni sulla prospettiva, l’anatomia, le proporzioni, la simmetria e l’architettura, arricchito da studi sulle passioni umani dove la letteratura si confronta con la pittura.
Quella acquistata dalla Fondazione Re Baldovino di Bruxelles, è una delle quattro copie conosciute di un manoscritto originale del maestro di Anversa composto, tra il 1600 e il 1635.
Scomparso nell’incendio dell’atelier dell’artista francese Charles Boulle nel 1720, è riapparso in pubblico solo oggi, dopo quasi 300 anni.