In una Francia sempre più delusa dal suo Presidente attuale Nicolas Sarkozy, (centro destra) tanto da essere il Presidente più impopolre della Quinta Repubblica, si scorge già la vittoria alle presidenziali del suo più temibile avversario il socialista Francois Hollande. Proprio ieri un risultato sorprendente, Nicolas Sarkozy è stato battuto alla prima tornata elettorale dal suo rivale Francois Hollande diventando il primo Presidente francese in carica ad arrivare in ballottaggio con meno voti dello sfidante.
Mentre la Cancelliera tedesca Angela Merkel, nonostante questa prima sconfitta, annuncia tramite il portavoce ufficiale del suo governo George Streiter in una conferenza nella capitale tedesca, di appoggiare ancora il suo fedele alleato Nicolas Sarkozy nella battaglia elettorale per le presidenziali. George Striter ha voluto comunque precisare che la Cancelliera non parteciperà a nessuna manifestazione elettorale del Presidente Nicolas Sarkozy prima del ballottaggio del 6 maggio.
Il governo tedesco anche se apertamente parteggia per” Sarkò”, dichiara di essere disponibile ad una futura buona cooperazione con qualsiasi altro Presidente francese. Una reazione questa della Merkel che fa trasparire tutto l’intricato gioco politico, infatti le prime mosse della stampa europea alla sconfitta di Sarkozy, fanno pensare che la fine del matrimonio “Merkozy” sarebbe interpretato come un fallimento della politica tedesca e di conseguenza ad una riorganizzazione degli assetti politici europei per combattere la crisi.