Una Pasquetta all’insegna del freddo e con il Vesuvio innevato: è questo lo scenario che si è offerto alla vista degli abitanti di Napoli e provincia questa mattina al risveglio.
Sulle città a ridosso del vulcano splende il sole ma fa piuttosto freddo. Piogge al sud mentre la neve ricopre le aree appenniniche centrali oltre i 600-800 metri, venti forti al centro e, soprattutto, temperature in brusco calo un po’ ovunque.
Il maltempo sta rovinando i programmi di chi sognava la tradizionale gita di Pasquetta. Basse temperature e forte vento anche a Potenza, dove è caduto qualche fiocco di neve. Pioggia e vento in Puglia; sole in Calabria dopo le bufere di ieri, con la Sila meta di sciatori per la gita del lunedi’ in Albis. Danni, ieri, per una tromba d’aria nel mantovano.
E dopo il deciso rasserenamento del pomeriggio, i meteorologi prevedono un nuovo, deciso peggioramento a partire da domani sera. La colpa – spiega l’ultimo aggiornamento meteo della Protezione civile – è della “profonda saccatura” di origine scandinava che ancora staziona sulle regioni meridionali e che è destinata a spostarsi verso est, favorendo il ritorno di condizioni di tempo stabile su tutta la penisola: una “tregua” di nemmeno 24 ore, dato che per domani è atteso l’arrivo di una perturbazione atlantica a partire dalle regioni nord-occidentali.