Hanno deciso di celebrare così l‘Earth Day, la Giornata della Terra, migliaia di persone a Pathum in Thailandia, restando in meditazione. Un modo originale per contribuire alla salvezza del pianeta Terra e per creare un futuro più sano e luminoso attraverso la pace e il silenzio.
Un happening spirituale che parte dalla convinzione buddista che la meditazione sia la chiave per purificare la mente e che da questo processo interiore possa poi derivare una consapevolezza spirituale in grado anche di cambiare il nostro rapporto con l’ambiente.
E così, davanti a questo numero incredibile di persone che provano ad abbandonare, almeno per un momento, gli affanni quotidiani, la Terra ne potrebbe trarne dei benefici.
L’evento annuale è arrivato alla sua 42ma edizione e ha visto la partecipazione di circa un miliardo di persone in tutto il mondo.