Sentirsi bene con sé stessi, soprattutto se si vuole realizzare qualcosa (nuovo lavoro, un nuovo incarico, un riesame dei risultati, networking, o una riunione con i colleghi) è molto importante, per cui eccovi alcune azioni che si traducono in profitti reali nella vita quotidiana:
Muoversi, prendere le scale anziché l’ascensore, camminare, andare in bicicletta, sollevare pesi, o fare yoga, insomma: sudare aiuta a sentirsi meglio. Il concetto di fondo è che quando ci sentiamo meglio, siamo più sicuri. L’esercizio fisico ripulisce il cervello e i polmoni, facendo spazio a pensieri nuovi, migliori, e forse più audaci. Ci dà più energia. E (diciamocelo) l’energia è attraente. Le persone energiche magnetizzano gli altri.
Anche l’abbigliamento può aiutare in tal senso. Niente abiti firmati o chi sa cosa, basta tenere presente che tutto ciò che si indossa rappresenta una decisione, un riflesso del nostro buon gusto e buon senso. Quando si sta valutando come vestirsi per una situazione di lavoro, occorre porsi queste domande: chi sono io?; qual è il ruolo che devo ricoprire (da farsi ovviamente prettamente in caso di colloquio lavorativo imminente)?; come voglio essere visto?; dove mi trovo?, chi sono le persone che voglio impressionare favorevolmente?
Non parliamo poi del self-control. In questo periodo scricchiolante, ci si sente bastonati dalle informazioni, ridimensionati, e tanto afflitti dagli impegni da soffocare la nostra spiritualità. La nostra vera identità proviene dall’interno. Senza un modo per “rientrare” e mettere a fuoco le cose, si aggiunge caos al nostro ambiente, piuttosto che armonia.
Nulla di ciò che si è detto suona poi tanto nuovo ma, come tutto ciò che si sa fin troppo bene, tende ad essere sottovalutato, e dunque non considerato.