Un uomo che ha impersonato la madre morta per una truffa immobiliare (con tanto di rossetto, unghie curate e persino una bombola di ossigeno) è stato condannato per frode ai danni dello stato giovedì scorso, e a detta dei procuratori rischia fino a 83 anni di carcere.
Thomas Parkin, 51 anni, è stato riconosciuto colpevole di 11 imputazioni, tra accuse di frodi, furti di grande entità, falsa testimonianza e falso per truffa. Parkin ha incassato la pensione sociale di sua madre per sei anni, ogni mese, per un totale di circa $ 44.000 sottratti illegalmente.
L’ultima truffa immobiliare riguardava un edificio nella sezione Park Slope a Brooklyn che la madre di Parkin, Irene Pruskin, aveva ceduto al figlio nel 1990.
Nel gennaio del 2003, nove mesi prima della morte di sua madre, Parkin fu costretto a vendere all’asta l’edificio. Poco dopo, Parkin e un altro uomo, Mhilton Rimolo (49 anni), hanno intentato una causa contro il nuovo proprietario dell’edificio accusandolo di appropriazione indebita, adoperando il nome della madre defunta.
Parkin ha poi aggiustato i documenti per far credere che sua madre fosse ancora viva, e anche per organizzare un incontro con l’unità immobiliare del procuratore distrettuale di Brooklyn per discutere la questione.
Nel corso della riunione, gli investigatori dell’unità frodi hanno trovato Parkin “vestito come la sua madre 77enne. Aveva un cardigan rosso, del rossetto, unghie curate e respirava attraverso una bombola di ossigeno”. Parkin dovrebbe essere condannato il 21 maggio. Rimolo, suo partner nella frode, precedentemente dichiarato colpevole ed è stato condannato a tre anni di carcere.