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Vacanze, solo il 34% degli italiani partirà

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spiaggiaL’estate si avvicina e si comincia a sentire una gran voglia di andare in vacanza. Al mare o in montagna, impossibile rinunciare a qualche giorno di piacevole relax. E con la crisi? Niente paura, si può sempre decidere per una vacanza breve “mordi e fuggi”.

Secondo le stime dell’O.N.F., Osservatorio Nazionale Federconsumatori, il numero degli italiani che partiranno per le vacanze estive non raggiungerà neanche il 35% (la previsione è del 34%). “Un dato drammatico, che mette in evidenza la situazione di difficoltà vissuta dalle famiglie italiane, oltretutto non agevolate dal continuo aumento di tasse, prezzi e tariffe”, osserva Federconsumatori.

Inoltre, per una famiglia composta da due adulti e due ragazzi che viaggia in auto l’aumento medio sarà quest’anno del 3%, con una spesa di 3.586,30 euro. Rincari sono dovuti soprattutto all’aumento del costo dei carburanti (che rispetto allo scorso anno sono aumentati del 19%), dei pedaggi autostradali, ma anche delle spese alimentari.

E allora come fare per risparmiare? A tal proposito la Federconsumatori consiglia:

– Munirsi dell’elenco delle “pompe bianche” (i distributori indipendenti), che è possibile scaricare gratuitamente dalla homepage del sito Federconsumatori, e grazie alle quali è possibile risparmiare, in media, 9-10 centesimi al litro sul prezzo dei carburanti.

– Verificare se nel costo dell’albergo è compreso anche l’accesso alla spiaggia comprensivo dell’utilizzo dell’ombrellone e dei lettini, o se la struttura alberghiera è convenzionata con qualche stabilimento.

– Mettere in valigia prodotti indispensabili come ad esempio creme idratanti, abbronzanti, repellenti per zanzare, macchine fotografiche, batterie e schede sd. Procuratevi pertanto carta e penna, prendete appunti di ciò che occorre,  ed acquistate tali prodotti nei negozi di fiducia: evitando di acquistarli presso le località turistiche si può risparmiare anche oltre il 20%.

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