“L’accordo raggiunto a Ginevra nella riunione del gruppo d’azione sulla Siria segna certamente un risultato positivo in termini diplomatici e dimostra la bontà degli sforzi compiuti da Kofi Annan nel cercare un delicato compromesso che dia nuova unità alla comunità internazionale nel promuovere la cessazione delle violazioni dei diritti umani”.
Lo ha dichiarato in una nota Giacomo Filibeck, Responsabile Africa e Medio Oriente, Partito Democratico. “La storia recente di questi mesi – ha aggiunto – ci impone però di non riporre aspettative infondate nei confronti di un regime che non ha esitato a prendere tempo attraverso la diplomazia per continuare a reprimere l’opposizione. Altrimenti, come in passato, si corre il rischio di fare i conti senza l’oste e Hassad ha già dimostrato di non fare nessun sconto alle vittime innocenti della repressione”.
“E’ comunque cruciale per chi rischia la vita per la libertà e la democrazia in Siria sapere che specialmente in Europa le forze politiche – ha concluso l’esponente Pd – rimangono vigili e terranno sempre costante la pressione perché, pure nel possibile dialogo tra le parti per favorire la pace e dare vita ad un processo di transizione, la giustizia faccia il suo corso”.