La sessione estiva del calciomercato italiano si è ufficialmente chiusa il 31 agosto. Alle società che ritengono di dover ancora ritoccare la rosa resta la possibilità di poter tesserare i calciatori svincolati. I club potranno assicurarsi le prestazioni sportive di quei giocatori con il contratto scaduto o risolto entro il 30 giugno scorso. Fra questi non mancano nomi illustri a cominciare da quello di Alex Del Piero in procinto di accasarsi in Australia tra le file del Sydney.
I difensori Fabio Grosso e Gianluca Zambrotta, il centrocampista Simone Barone, il portiere Alexander Manninger e l’attaccante David Suazo sono gli altri calciatori noti attualmente senza contratto ed in cerca di occupazione. Non saranno certo loro ad attirare l’attenzione dell’opinione pubblica in un periodo in cui il tasso di disoccupazione giovanile nel nostro Paese ha toccato il massimo storico, ma, trattandosi di professionisti seri e di ragazzi fisicamente integri, il nostro augurio è che presto possano trovare una collocazione a loro congeniale.
Non capita tutti i giorni di dover raccontare di quattro campioni del mondo (Germania 2006) in cerca di squadra. Alex Del Piero (37 anni), Simone Barone (34 anni), Fabio Grosso (34 anni) e Gianluca Zambrotta (35 anni) non saranno più giovanissimi, ma trattasi comunque di calciatori che fino alla stagione scorsa hanno dato il loro contributo. Del Piero ha salutato compagni e società con un’altra stagione da ricordare impreziosita dalle 23 presenze e i 3 gol in campionato e culminata con la conquista del 6° titolo personale. Barone nella scorsa stagione ha militato nel Livorno in serie cadetta collezionando 20 presenze e realizzando 2 gol.
Grosso, utilizzato con il contagocce da Conte nell’ultimo campionato, solo 2 presenze, ha comunque fatto parte di una compagine vincente e infine Zambrotta che con la maglia del Milan nel campionato scorso, seppur non sia stato grande protagonista, in ogni caso può vantare 12 presenze e 1 gol.
Non sarà facile per loro trovare spazio nel campionato italiano che, mai come quest’anno, sembra orientato a valorizzare i giovani talenti, ma se le pretese contrattuali non saranno eccessive qualche società potrebbe pensare di assicurarsi le indubbie qualità tecniche e il bagaglio di esperienza di questi calciatori altrimenti, come succede spesso in questi casi, probabile destinazione estera.
Del Piero è partito per l ‘Australia speriamo che riesca a esportare la bell’ immagine del calcio italiano anche all estero