E’ partito oggi il concorso per docenti con la prima delle due giornate dedicate alle prove preselettive. Al ‘Concorsone’ indetto dal ministro Francesco Profumo, che mette in ‘palio’ 11.542 cattedre distribuiti per tutti gli ordini scolastici (dalle materne alle superiori), parteciperanno anche centinaia di giovani laureati e docenti già di ruolo inizialmente esclusi e poi riammessi dopo aver fatto ricorso.
Oltre 320mila aspiranti prof si cimenteranno in tutta Italia con la prova preselettiva: 50 quesiti proposti su computer, unici per tutti i posti e le cattedre messe a bando. Per superare la prova si dovrà ottenere un punteggio di almeno 35/50. I test eseguiti su computer sono unici per tutti i posti e le cattedre messe a bando.
Questi test hanno l’obiettivo di accertare le capacità logiche, di comprensione del testo, le competenze informatiche e linguistiche del candidato in una delle seguenti lingue straniere a scelta: inglese, francese, tedesco e spagnolo. Le prove si svolgeranno in più sessioni, secondo il calendario pubblicato il 23 novembre nella sezione dedicata del sito del ministero dell’Istruzione.
“In bocca al lupo a tutti i candidati”, ha commentato il ministro dell’Istruzione.
