Conto alla rovescia per l’inizio delle prove preselettive per il concorso del personale docente, fissate per il 17 e il 18 dicembre. Saranno oltre 320mila i candidati che si recheranno nelle 2520 aule informatiche predisposte dal Ministero dell’Istruzione per partecipare alle prove e tentare di accedere al concorso.
Ciascun candidato avrà a disposizione una postazione informatica, alla quale potrà accedere tramite i propri dati anagrafici ed il codice fiscale. La prova è costituita da 50 quesiti a risposta multipla, con quattro opzioni di risposta, così ripartiti: 18 domande di capacità logiche, 18 domande di comprensione del testo, 7 domande su competenze digitali, 7 domande sulla lingua straniera. Il tempo a disposizione è di 50 minuti, al termine dei quali ogni candidato potrà visualizzare il risultato conseguito sulla postazione assegnata. Per il superamento della preselezione è necessario conseguire un punteggio non inferiore a 35/50.
E’ la Campania la regione che ha presentato il maggior numero di domande: 56773, a seguire la Sicilia con 45773. Non c’è dubbio che il Sud ha superato di gran lunga il Nord nella presentazione delle domande. Oltre 160mila rispetto alle 93963 del Nord e le 62420 del centro.
Il Ministero dell’Istruzione ricorda che è bene che i partecipanti alle prove preselettive in programma in Campania, Liguria, Molise, Puglia, Sardegna e Toscana controllino nuovamente la data e il luogo di svolgimento dove sono stati destinati. A seguito di eventi inattesi collegati a cause di forza maggiore, in alcune località di queste regioni i calendari sono stati infatti ripubblicati.
Il concorso torna dopo 13 anni di assenza e servirà a selezionare 11.542 docenti distribuiti su tutti gli ordini scolastici.