A poche ore dalla dispersione nel Gange delle ceneri della ragazza di 23 anni violentata in un autobus e morta a Singapore, l’India ha vissuto due nuovi episodi di violenza sessuale su minorenni. La prima vittima è una studentessa 17enne abbordata da due giovani a New Delhi che le hanno fatto ingerire di nascosto un sedativo per poi violentarla durante un veglione di fine d’anno.
Lo riferiscono oggi i media nella capitale indiana. I due giovani entrambi impiegati in una nota compagnia di informatica, sono stati arrestati.
La seconda vittima è una bambina di sette anni in un quartiere di Bangalore, nel sud del Paese. La piccola è stata portata via da una festa di Capodanno con la promessa di un pò di cioccolato da parte di uno sconosciuto.
Dopo questi ultimi casi di stupro è cresciuta ancora di più la rabbia popolare e questi nuovi episodi non hanno fatto altro che gettare benzina su un fuoco già ardente da giorni.