Eleganza, sensualità, femminilità. Questo e altro ancora fino al 26 febbraio alla “Settimana della moda di Milano” che sta vedendo sfilare in passerella, in questi giorni, gli abiti delle più grandi firme che hanno reso la moda Made in Italy famosa nel mondo.
170 le sfilate previste per il prestigioso evento organizzato dalla Camera Nazionale della Moda Italiana.
Ad inaugurare la manifestazione è stata Paola Frani, a seguire la collezione di Mila Schon, non più affidata a Bianca Gervasio, ma a un pull di giovani designer internazionali.
Le firme più attese per il primo giorno sono state Gucci e Alberta Ferretti, mentre giovedì in passerella hanno sfilato gli abiti di Fendi e Prada, e venerdì di Versace.
Si sono piazzate al quarto giorno Bottega Veneta e Jil Sander. Domenica 24 febbraio sarà la volta di Emporio Armani e Dolce&Gabbana al quinto, e lunedì Giorgio Armani.
Nel capoluogo lombardo anche Elena Mirò For.Me che per la sua seconda collezione sulle passerelle di Milano Moda Donna presenta una moda Curvy sensuale e comoda pensata per le donne vere, una collezione nata dall’esigenza e dalla volontà del brand del Gruppo Miroglio di valorizzare le curve delle donne. Si comincia con il taglio delle silhouette che esalta in modo deciso la sensualità del corpo.
Una moderna A-line, sviluppata nei cappotti, nelle gonne e negli abiti, aggiunge un “new look” al guardaroba autunno inverno.
Protagonista, l’immancabile tubino. Sempre diverso nei tagli e negli abbinamenti, ma deciso portavoce dello spirito “body conscious” di For.Me.
Cromie calde e intense fanno da sfondo a decori massimalisti e ad applicazioni luxury.
La palette colori parte dalle nuance essenziali del bianco, del nero e del grigio, per accendersi con i toni tipici della selleria italiana: cuoio, camel, un tocco di tangerine e un deciso e spavaldo rosso amaranto, protagonista della collezione.
Ad impreziosire la collezione sono i tessuti lucidi, mikado, satin di lana e seta mescolandosi a tessuti decisamente densi e materici, come il bouclé di mohair. I cappotti di lana dalla lavorazione orsetto e jacquard bianco/nero sono arricchiti da intrecci manuali di volpe bicolore. Animal prints su chiffon di seta e su ponyskin, su jacquard o ricamate, portano avanti un discorso decorativo dalla raffinata sensualità.
Una collezione che conferma l’intuizione innovativa del progetto For.Me: esaltare una silhouette femminile “reale” con spirito moderno, nel superamento definitivo delle logiche delle taglie e con un’attenzione senza precedenti alle esaltanti possibilità seduttive e stilistiche dell’universo curvy. (Fonte foto/Gruppo Miroglio)