Da secoli il sogno di ogni donna è incontrare il suo principe azzurro… con Alessandro Siani approda nel cinema italiano una nuova figura, quella del Principe Abusivo.
Un personaggio del tutto estraneo alle buone maniere del Galateo ma che ha saputo conquistare tutti con la sua simpatia portando al cinema milioni di spettatori.
Non è bastata l‘Educazione siberiana di Gabriele Salvatores, uscito giovedì scorso, a scalzare dalla vetta del botteghino il film del comico napoletano che ha difeso il primato anche in questo ultimo week end staccando di quasi mezzo milione di euro (1.834.119 euro contro 1.345.557) l’adattamento del romanzo di Nicolai Lilin firmato da Salvatores.
Il film segna l’esordio alla regia di Siani, che interpreta anche la parte del protagonista. Del cast del Principe Abusivo fanno parte, oltre ad Alessandro Siani, Sarah Felberbaum, Christian De Sica, Serena Autieri, Marco Messeri, Lello Musella, Nello Iorio e Salvatore Misticone.
La principessa Letizia, nel tentativo di farsi apprezzare dalla gente comune, su consiglio del ciambellano di corte Anastasio, intreccia una storia d’amore con un popolano napoletano Antonio De Biase. Antonio, squattrinato cronico che lavora come cavia volontaria per i test di case farmaceutiche, si ritrova al cospetto di Letizia (Sarah Felberbaum), principessa viziata in cerca di popolarità, di cui inevitabilmente si innamora.
A fare da sfondo alla trama è un mondo in cui i pregiudizi dei ricchi nei confronti dei poveri sono radicati e difficili da estirpare. Ad un certo punto per il giovane povero l’unica possibilità per stare a corte è quella di seguire i consigli del ciambellano di corte Anastasio (Christian De Sica).
I ruoli tra mentore e allievo sono però destinati a rovesciarsi quando Anastasio, innamorandosi della fruttivendola Jessica (Serena Autieri), avrà bisogno di suggerimenti per mischiarsi al popolo. Parte così un doppio apprendistato, con colpi di scena divertenti e imprevedibili.
