Sabato 5 ottobre 2013 si svolgerà in tutta Italia la Nona Giornata del Contemporaneo, il grande evento annuale promosso dall’Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani e dedicato all’arte del nostro tempo e al suo pubblico. I musei AMACI e circa 800 luoghi in Italia dedicati all’arte contemporanea apriranno al pubblico gratuitamente i loro spazi per un giorno. Giunta alla sua nona edizione, l’iniziativa promossa da AMACI ha visto una progressiva crescita negli anni del numero degli aderenti: dai 207 del 2005 ci si è stabilizzati sugli 800 del 2012, che hanno coinvolto, nell’arco di sole ventiquattro ore, oltre 230.000 visitatori stimati su tutto il territorio nazionale.
Quest’anno si riconfermano circa 800 i musei, le gallerie, le associazioni e i luoghi d’arte pubblici e privati che hanno già confermato la loro apertura gratuita, per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze: un programma multiforme che regala l’imperdibile occasione di vivere da vicino la vivacità e la ricchezza dell’arte contemporanea e di sperimentare l’importante ruolo che essa svolge nello sviluppo culturale, sociale ed economico del nostro Paese. L’elenco completo degli eventi è scaricabile dal sito www.amaci.org. Come nelle passate edizioni, AMACI ha affidato l’ideazione dell’immagine guida della Giornata del Contemporaneo a un artista italiano di fama internazionale. Dopo Michelangelo Pistoletto (2006), Maurizio Cattelan (2007), Paola Pivi (2008), Luigi Ontani (2009), Stefano Arienti (2010), Giulio Paolini (2011) e Francesco Vezzoli (2012), quest’anno è la volta di Marzia Migliora che propone Aqua Micans, uno scatto fotografico che ritrae alcune portatrici d’acqua mentre attraversano il Grande Cretto di Alberto Burri a Gibellina. Protagoniste dell’azione sono un gruppo di donne di Gibellina – discendenti di coloro che abitavano le case distrutte dal tragico terremoto del 1968 – che con rituale solennità ripetono un gesto antico e uguale in tutto il Sud del mondo: trasportare un’anfora sul capo o sulle spalle, percorrendo un paesaggio duro e desolato.
L’acqua, bene comune per eccellenza, diventa nell’immagine di Marzia Migliora elemento di vita, sopravvivenza e salvezza, mentre la figura della portatrice d’acqua si fa simbolo di un atto di cura. Per la Nona Giornata del Contemporaneo l’artista ha quindi fatto leva sull’equivalenza tra acqua e cultura, necessario nutrimento per l’uomo, e tra portatrici d’acqua e operatori culturali del contemporaneo, portatori a loro volta di un bene prezioso e insostituibile da cui dipende la crescita e il benessere della società. La Giornata del Contemporaneo, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica Italiana, si avvale del sostegno della Direzione Generale per il paesaggio, le belle arti, l’architettura e l’arte contemporanee del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del patrocinio della Rappresentanza in Italia della Commissione europea, del Senato della Repubblica, della Camera dei Deputati, del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, del Ministero degli Affari Esteri, della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, dell’Unione Province d’Italia, dell’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, di ICOM Italia.
Telecom Italia continua ad affiancare AMACI in qualità di Partner Tecnologico, mettendo a disposizione il suo know-how con l’obiettivo di coinvolgere un pubblico sempre più interessato ai temi dell’arte contemporanea. Inoltre Terna Spa si conferma Partner della manifestazione, come la Regione Toscana, Partner Amico della Nona Giornata del Contemporaneo.
Si ringrazia la Fondazione Goca – Gallery of Contemporary Art Palermo, per la produzione del progetto Aqua Micans. AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani è un’associazione non profit che riunisce 26 tra i più importanti musei d’arte contemporanea del nostro Paese. Nata nel 2003 con lo scopo di sostenere l’arte contemporanea e le politiche istituzionali legate alla contemporaneità AMACI si propone di consolidare, ogni anno di più il suo ruolo di realtà istituzionale e di punto di riferimento per la diffusione dello studio e della ricerca artistica contemporanea in Italia e all’estero.